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Ordine Ingegneri della Provincia di Torino

Proroga termini FAD sincrona

Attraverso la circolare n. 54/XX Sess./2023, il CNI comunica la proroga per l'erogazione delle attività formative in modalità FAD sincrona sino al 31 dicembre 2023, impegnandosi contestualmente nella revisione della normativa pertinente.

Scarica circolare 

Problematiche MUDE Open

L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino, così come altri Ordini/Collegi tecnici del territorio piemontese, sta raccogliendo numerose segnalazioni di problematiche relative all'utilizzo della nuova versione del MUDE Piemonte (denominata "Open"), rilasciata recentemente.

Gli iscritti all'Ordine intenzionati a evidenziare criticità di varia natura (tecnica, procedurale...) nell'impiego della piattaforma possono inviare un'e-mail (con oggetto: "Problematiche nuovo MUDE") all'indirizzo Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.   

L'Ordine, insieme agli altri Enti interessati, comunicherà le problematiche individuate alla Regione Piemonte in modo da ottimizzare e rendere più funzionale il MUDE Open quanto prima.

Rinnovo convenzione CNI - UNI per consultazione norme tecniche a prezzi agevolati biennio 2023/2024

L'Ordine ha nuovamente aderito alla convenzione, promossa dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri e dall'UNI, per la consultazione delle norme tecniche UNI a condizioni vantaggiose.

Al prezzo di 50,00 Euro + IVA, ogni iscritto all'Ordine ha diritto di abbonarsi al servizio per una durata di 12 mesi, a partire dalla data di sottoscrizione sul portale UNI; chi lo desidera, può anche abbonarsi per 24 mesi (sempre a partire dalla data di sottoscrizione) al prezzo di 90,00 Euro + IVA.

Confermata, inoltre, l'ulteriore agevolazione che consente agli iscritti il download di ciascuna norma alla tariffa di 15,00 Euro + IVA

Approvata la legge dell’equo compenso per i professionisti

L'equo compenso è legge. La Camera l'ha approvato in via definitiva ieri, mercoledì 12 aprile, con 243 voti a favore, nessun contrario e 59 astenuti.

Il cuore della norma è l'intervento sulla disciplina in materia di equo compenso delle prestazioni professionali rese nei confronti di particolari categorie di imprese, al fine di rafforzare la tutela del professionista.

L'equo compenso si applica a ogni tipo di accordo preparatorio o definitivo, purché vincolante per il professionista, le cui clausole siano utilizzate dalle imprese. Gli accordi si presumono unilateralmente predisposti dalle imprese, salvo prova contraria. Infine, la legge si applica alle prestazioni rese dal professionista nei confronti della pubblica amministrazione e delle società partecipate dalla PA stessa.

Nulle le clausole che prevedono un compenso per il professionista inferiore ai parametri, nonché le clausole indicative di uno squilibrio nei rapporti tra professionista e impresa, così come pattuizioni che vietino al professionista di pretendere acconti nel corso della prestazione e che impongano allo stesso l'anticipazione di spese.

Gli Ordini e i Collegi professionali devono adottare disposizioni deontologiche finalizzate a sanzionare il professionista che violi le disposizioni sull'equo compenso. Il giudice può condannare il cliente al pagamento di un indennizzo in favore del professionista, pari a una somma sino al doppio della differenza tra il compenso e quello originariamente pattuito.

La norma consente la tutela dei diritti individuali omogenei dei professionisti attraverso class action, proposte dai Consigli Nazionali degli Ordini (per le professioni ordinistiche) o dalle associazioni professionali (per le professioni non ordinistiche).

Al fine di vigilare sul rispetto della legge, viene istituito presso il Ministero della Giustizia l'Osservatorio nazionale sull'equo compenso.

"L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino si impegnerà fortemente per favorire la ri-attivazione delle tariffe professionali, al fine di evitare l'ormai usuale 'prostituzione' professionale" dichiara il Presidente, Giuseppe Ferro.

Per maggiori dettagli leggi la notizia


L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino si certifica ISO 9001:2015

L'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino ha raggiunto un ulteriore e prestigioso traguardo: il sistema di gestione dell'Ente, infatti, è risultato conforme ai requisiti della norma UNI EN ISO 9001:2015.

Il certificato, rilasciato dall'Organismo di Certificazione, è stato ottenuto per due specifici campi di applicazione: la gestione dell'albo professionale e i servizi di supporto tecnico offerti agli Ingegneri.

La certificazione, valida sino al dicembre 2021, è il risultato di un impegnativo percorso di ottimizzazione del sistema qualità dell'Ordine intrapreso, sin dal suo insediamento, dall'attuale Consiglio dell'Ente.

Scarica certificato